domenica 6 settembre 2015

Un'Altra Storia - La Rossa apparsa su Left



Dal 17 Gennaio del 2015 una donna, dagli interminabili capelli rossi, 
è apparsa nell'ultima pagina del settimanale Left.


Una donna per me irresistibile:
 l'idea stessa di Libertà, 
intesa nella sua accezione migliore come libertà dell'essere umano di essere tale: 
senza oppressioni ideologiche nè sovrastrutture sociali verso gli altri esseri umani.

Un'Altra Storia.
Nuda come la verità. 
Alta come la sapienza. 
Bella come l'onestà.


Lei non ha nome di persona reale. 

Lei rappresenta, attraverso il movimento del corpo e l'espressività del volto 
quell'ideale irraggiungibile di donna quale movimento di una massa indefinita di persone che vive, sogna e lotta, procedendo nella strada della ribellione di pensiero e scorrendo sotto di essa come un fiume rosso sotto la città.


Impossibile bloccare la forma di questa immagine in una figura precisa: ogni volta diversa dalla precedente, infatti, porta avanti un  movimento, forte  di una Ricerca che si identifica nel lavoro di un uomo, psichiatra, scrittore, artista, teorico:  Massimo Fagioli,  la cui identità umana e professionale si è sempre scontrata contro i diktat imperanti del logos occidentale e contro i falsi dogmi di una vecchia tradizione psicoanalitica che vogliono l'essere umano bloccato nel comportamento razionale.

Incontrai lo psichiatra di persona nel 2008, ma precedentemente ne feci l'incontro...psichico direi, attraverso la lettura dei suoi libri, nel 2001.
Da qui il duro lavoro per ritrovare prima di tutto l'immagine di me stessa e poter così lavorare, attraverso le immagini, sui contenuti del mio presente politico e soprattutto culturale.


Quel NO iniziale privato, è diventata oggi una realtà collettiva che è nuova ricerca utopica, per questo doverosamente perseguibile, di uguaglianza e libertà degli esseri umani. Ricerca che ritengo dovrebbe essere prassi onesta di una Sinistra politica che fonda le proprie basi sull'idea di uguaglianza alla nascita di tutti gli esseri umani.


" (...) Perchè la mela tradisce, perchè la mela propone il desiderio della conoscenza.
Il fare senza esattamente sapere è (...) la prassi di quegli esseri umani che riescono a gestire una realtà materiale che non è impazzita per aver perso la fantasia nel rapporto con gli altri.
Di quegli esseri umani che riescono ad inventarsi quello che non c'è.
Quelli che riescono a portare alla conoscenza degli uomini uno sconosciuto mai conosciuto prima. Sono quelli cioè che riescono a rischiare il suicidio e la pazzia, troppo pazzi per adattarsi a ciò che è e che è sempre stato, troppo sani per una certezza interna di essere che li costringe a fare senza esattamente sapere.
Non rinunciano alla loro realtà materiale umana,
vogliono continuare a sentire e a sapere,
hanno questo NO dell'inconscio che li porta sempre ad opporsi all'istinto di morte (...)".

tratto dal libro 
Bambino Donna e Trasformazione Dell'Uomo (M. Fagioli - edizioni: L'Asino D'Oro)





ENG:
From January 17 / 2015 a woman, with endless red hair,
appear on the last page of the weekly Left.
An irresistible  woman
The very idea of ​​freedom:
without oppression nor ideological superstructure of society.
Un'Altra Storia.
Naked as the truth.
High as the wisdom.
Beautiful like honesty.
She did not name of actual person. She is the ideal of the unattainable woman as movement indefinite of a mass of people  that  lives, dreams and struggles,  under the city like a red river .

Unable to lock the form of this in a precise image: always different from the previous one, in fact, she brings forward the thinking movement, strong of a search which is identified in the work of one man, psychiatrist, writer, artist, theorist: Massimo Fagioli, whose personal and professional identity has always collided against the dictates of the Western Logos and against false dogmas of an old psychoanalytic tradition that wants the human being locked in rational behavior.



 Tutte le immagini contenute in questo post
 sono 
© Monica Catalano.